Atlantia: a.d. Bertazzo pronto a negoziare su concessione Aspi
Carlo Bertazzo, da meno di due settimane nuovo amministratore delegato di Atlantia, la holding di partecipazioni cui fa capo Autostrade per l’Italia (Aspi), parla del futuro del gruppo, concentrandosi anche sullo spinoso tema delle concessioni, in una lunga intervista a “La Stampa”.
Su Aspi, Bertazzo conferma la volontà di trovare un accordo con il Concedente, mantenendo però l’equilibrio economico-finanziario del gruppo. “C’è sempre la massima disponibilità da parte di Aspi a trovare tutte le forme di equilibrio e di accordo con il Concedente per superare questa fase – spiega il manager al quotidiano torinese -. Revocare la concessione vuole dire compromettere un’azienda e mettere a rischio un gruppo”.
Più in generale, nel corso dell’intervista, il nuovo ceo di Atlantia conferma anche la volontà di volere “trasformare Atlantia in una holding strategica di partecipazioni”. “Lasceremo piena autonomia alle partecipate con cda e management più forti – spiega -. Vogliamo aprire il loro capitale, coinvolgendo partner che, in un orizzonte temporale di lungo termine, possano apportare non solo capitali ma soprattutto conoscenze industriali, tecnologiche, di mercati e di relazioni, oltre che disciplina e metodo”.