Aumento capitale, Mps: prezzo sottoscrizione incorpora sconto 7,79% su prezzo TERP azioni
Le nuove azioni che saranno emesse nell’ambito dell’operazione di aumento di capitale di Mps, per un valore di 2,5 miliardi di euro, presenteranno un prezzo di sottoscrizione che “incorpora uno sconto pari al 7,79% rispetto al prezzo teorico ex diritto (c.d. Theoretical Ex Right Price -TERP) delle azioni Mps, calcolato secondo le metodologie correnti, sulla base del prezzo ufficiale di chiusura di Borsa delle azioni Mps al 11 ottobre 2022”. E’ quanto emerge dalla nota con cui Mps ha reso noti i dettagli dell’operazione di ricapitalizzazione, dopo il sì delle banche del consorzio di garanzia, che garantiranno la sottoscrizione delle nuove azioni per un importo massimo di 807 milioni. Altri 50 milioni saranno garantiti dal fondo Algebris.
“In particolare – prosegue la nota – in esecuzione della delibera assembleare del 15 settembre 2022, il Consiglio di Amministrazione ha determinato le condizioni dell’Aumento di Capitale deliberando di emettere massime n. 1.249.665.648 azioni ordinarie BMPS di nuova emissione, senza indicazione del valore nominale, aventi le stesse caratteristiche delle azioni BMPS in circolazione, incluso il godimento regolare (le ‘Nuove Azioni’), da offrire in opzione ai soggetti titolari di azioni Mps ai sensi dell’art. 2441, comma 1, del Codice Civile, al prezzo di sottoscrizione pari a Euro 2 per ciascuna Nuova Azione, da imputarsi interamente a capitale, nel rapporto di 374 (trecentosettantaquattro) Nuove Azioni ogni 3 (tre) azioni Mps possedute. Il controvalore massimo dell’Offerta sarà pertanto pari a Euro 2.499.331.296”.
L’operazione di aumento di capitale, si legge nella nota, è interamente garantita: in particolare le banche del consorzio di garanzia hanno firmato i contratti di garanzia per un importo di 807 milioni, mentre il “fondo Algebris partecipa in qualità di garante con una quota complessiva pari ad Euro 50 milioni, di cui Euro 30 milioni pari passu con i Garanti ed Euro 20 milioni come sub-underwriter”.
“Le Nuove Azioni saranno ammesse alla quotazione sul mercato regolamentato Euronext Milano organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (‘Euronext Milan’) e saranno negoziate su tale mercato”.
Il calendario dell’Offerta, precisa il Monte dei Paschi di Siena, “prevede che i diritti di opzione, validi per la sottoscrizione delle Nuove Azioni (i ‘Diritti di Opzione’) siano esercitabili, a pena di decadenza, dal 17 ottobre 2022 al 31 ottobre 2022, estremi inclusi (il ‘Periodo di Opzione’). I Diritti di Opzione saranno inoltre negoziabili su Euronext Milan dal 17 ottobre 2022 al 25 ottobre 2022, estremi inclusi. I Diritti di Opzione non esercitati entro il termine del Periodo di Opzione saranno offerti su Euronext Milan (l”Asta dell’Inoptato’) il 1 novembre 2022 e il 2 novembre 2022, salvo che i Diritti di Opzione non siano stati già integralmente venduti, ai sensi dell’art. 2441, terzo comma, del Codice Civile. I Diritti di Opzione acquistati durante l’Asta dell’Inoptato dovranno essere esercitati entro il 3 novembre 2022″.
Mps precisa che “eventuali modifiche del calendario previsto per l’Asta dell’Inoptato saranno comunicate al pubblico mediante apposito avviso” e che “l’avvio dell’Offerta è subordinato al rilascio da parte della Consob del provvedimento di approvazione del Documento di Registrazione, della Nota Informativa e della Nota di Sintesi (il ‘Prospetto’) avente a oggetto l’Offerta e l’ammissione a quotazione su Euronext Milan delle Nuove Azioni. Il Prospetto sarà reso disponibile nei modi e nei termini di legge presso la sede legale di MPS, nonché sul sito internet della stessa”.