Australia e la resilienza dei consumi contro l’inflazione: vendite al dettaglio crescono a record in quattro mesi
Nel mese di luglio le vendite al dettaglio dell’Australia sono salite dell’1,3% su base mensile, attestandosi al valore record di 34,7 miliardi di dollari australiani (l’equivalente di 23,8 miliardi di dollari Usa), ben al di sopra delle stime degli analisti di un aumento pari a +0,3%.
La crescita è stata la più forte degli ultimi quattro mesi.
Inoltre, le vendite al dettaglio dell’Australia sono balzate del 16,5% su base annua: bisogna considerare tuttavia che, nel luglio dello scorso anno, diversi negozi erano stati chiusi a causa delle misure di lockdown lanciate contro la pandemia Covid-19.
Detto questo, la propensione ai consumi degli australiani ha mostrato una indubbia resilienza, se si considera che l’ultimo dato sull’inflazione ha messo in evidenza un’impennata dei prezzi al massimo degli ultimi 21 anni, pari a +6,1%, nel trimestre terminato a giugno, sulla scia del boom dei prezzi dell’energia, delle costruzioni e dei beni alimentari.