Australia, Lowe (RBA): probabilità rialzo o taglio tassi bilanciate, difficile stretta monetaria in 2019
Occhio alle dichiarazioni rilasciate dal governatore della banca centrale australiana, la RBA (Reserve Bank of Australia).
Nel confermare tutta la sua cautela sulla crescita dell’economia, Lowe ha affermato che “è difficile immaginare che i tassi di interesse (lasciati invariati ieri all’1,5%), saliranno nel corso del 2019”, visto che “è improbabile che l’inflazione, almeno nel breve, rappresenterà un problema”.
Allo stesso tempo, “gli acquirenti stanno tornando sul mercato immobiliare, che si stabilizzerà presto”, anche perchè in Australia non è stato costruito un numero eccessivo di case, e dunque non c’è un eccesso di offerta.
Il governatore ha aggiunto di essere ancora ottimista sull’aumento dei salari.
La RBA oggi è passata a un approccio ‘neutrale’ di politica monetaria. Lowe ha affrontato la questione del rallentamento dei fondamentali economici, confermato da un Pil che, nel quarto trimestre – come reso noto oggi – è salito dello 0,2% su base trimestrale e del 2,3% su base annua, peggio delle attese.
In questo contesto, “le probabilità di un rialzo o un taglio dei tassi rimangono bilanciate”. Il fattore chiave è rappresentato dal mercato del lavoro, con i numeri recenti che “sono incoraggianti”. Tuttavia, altri indicatori economici “mettono in evidenza un quadro più debole”, come dimostra la crescita del Pil nel secondo semestre del 2018, che è stata chiaramente più lenta di quella del primo semestre.