Avvio cauto per Piazza Affari, ben intonata Leonardo
Apertura poco mossa per le borse europee e per Piazza Affari, dopo la chiusura in rosso di Wall Street e la mattinata debole delle borse asiatiche.
Il Ftse Mib è pressoché invariato (-0,02%) a 23.807 punti, con acquisti su Leonardo (+1,7%), che si è aggiudicata un contratto da 690 mln di euro dal Dipartimento della Difesa Nazionale Canadese per il programma di ammodernamento ed espansione della flotta di elicotteri Cormorant.
Bene anche Telecom Italia (+1,3%), che prosegue i colloqui sul dossier della rete, e Unicredit (+1%). In calo invece Saipem (-1,8%) e Moncler (-1,1%).
Fra le altre società, Banco Bpm ha stretto una partnership con Credit Agricole Assurances nel ramo Danni/Protezione, mentre Bper ha rinnovato gli accordi di bancassurance con il Gruppo Unipol.
Sull’obbligazionario, spread Btp-Bund poco mosso a 211 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,48%.
Il sentiment resta prudente, dopo le vendite che da Wall Street si sono diffuse anche in Europa e, stamani, in Asia. I dati migliori delle attese sulla crescita americana e sul mercato del lavoro hanno rafforzato la tesi di un’economia Usa abbastanza forte per sopportare un ulteriore inasprimento della politica monetaria, accrescendo i timori degli operatori in cerca di segnali di raffreddamento dell’inflazione.
Dall’agenda macro si attendono oggi i dati americani su reddito e consumi personali, oltre agli ordini di beni durevoli. In Italia, verranno pubblicati i numeri relativi alla fiducia dei consumatori e delle imprese.
Cambio euro/dollaro poco sopra 1,06, mentre il dollaro/yen torna a 132,7. Tra le materie prime il petrolio guadagna terreno, con il Wti a 78,2 dollari e il Brent a 82,15 dollari.