Avvio sottotono a Piazza Affari, crolla Stellantis
Piazza Affari apre la settimana in territorio negativo, maglia nera fra le borse europee che hanno avviato le contrattazioni poco mosse. Il Ftse Mib invece cede lo 0,5% in area 33.240 punti, con Stellantis a -7,4% dopo le dimissioni del Ceo Tavares. Anche Italgas (-1,9%) fra le peggiori, tiene invece Leonardo (+1,1%) in un contesto di tensioni internazionali.
Dopo i solidi dati manifatturieri cinesi, con il Caixin PMI sui massimi da sei mesi, sono previsti oggi i Pmi di Italia e Spagna, oltre al Pil italiano, i tassi di disoccupazione di Italia ed eurozona e l’indice Ism manifatturiero Usa.
In settimana, riflettori puntati sul job report statunitense, in uscita venerdì. Da seguire anche gli interventi di Lagarde e Powell mercoledì. Venerdì verrà pubblicata anche la lettura finale del Pil dell’eurozona relativo al terzo trimestre.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si attesta a 121 punti base, con il decennale italiano al 3,28% e il benchmark tedesco al 2,06%.
Fra le materie prime il petrolio Brent scambia a 72,4 dollari al barile in attesa della riunione del 5 dicembre dell’Opec+, l’oro scivola a 2.630 dollari l’oncia.
Sul Forex, il cambio euro/dollaro si indebolisce ancora a 1,050 con la moneta unica sotto pressione per un potenziale crollo del governo francese, mentre il dollaro/yen è in area 150,25. Fra le criptovalute il Bitcoin viaggia in calo a 96.000 dollari.