Avvio tonico a Wall Street, Nasdaq a +1,3%
Partenza in rialzo per Wall Street, dopo i cali frazionali della seduta precedente. Dopo pochi minuti di scambi, l’S&P 500 avanza dell’1%, il Dow Jones dello 0,7% e il Nasdaq guadagna l’1,3%.
Vola in particolare Lululemon Athletica (+13%) dopo aver riportato utili e aver fornito un outlook sopra le attese. In evidenza anche Micron Technology (+5%) dopo la guidance migliore del previsto per il trimestre in corso, che lascia ben sperare per un miglioramento nel segmento dei chip di memoria.
Ben intonati in generale i tecnologici, complice anche il piano di Alibaba per spacchettare le sue attività in sei diverse società, che infonde ottimismo su un recupero delle società tech cinesi.
I timori per il contagio di altre banche regionali dopo i fallimenti di SVB e Signature sembra essersi attenuato, per lasciare nuovamente spazio alle valutazioni sulla politica monetaria e sulla risposta delle autorità all’inflazione.
In particolare, si attende il dato di venerdì sul deflatore Pce, che verosimilmente concorrerà a dettare le prossime mosse della Federal Reserve nella riunione di maggio.
Dopo il caos banche, i mercati hanno iniziato a prezzare uno o più tagli dei tassi giù quest’anno ma molti operatori ritengono che si tratti di una previsione eccessivamente ottimistica.
In lieve rialzo i rendimenti obbligazionari, con il biennale al 4,11% e il decennale in prossimità del 3,6%. Sul Forex, l’euro/dollaro staziona a 1,084 mentre il dollaro/yen sale a 132,6. Tra le materie prime continua a guadagnare terreno il petrolio, con il Brent a 78,7 dollari e il Wti a 74,1 dollari al barile. Bitcoin in rally a oltre 28.400 dollari.