Azimut: ad agosto raccolta netta di 418 MLN, effetto positivo da consolidamento Matthews Steer
“Il Gruppo Azimut ha registrato nel mese di agosto 2020 una raccolta netta positiva per ca. € 418 milioni, raggiungendo
così ca. € 3,0 miliardi da inizio anno, di cui 1/3 in Private Markets”. E’ quanto emerge dal comunicato diffuso dal gruppo: “Il dato di raccolta ha beneficiato del consolidamento di Matthews Steer in Australia, che entra a far parte di AZ NGA. Al netto del consolidamento delle masse amministrate da quest’ultima, il Gruppo Azimut ha comunque conseguito nel mese di agosto una raccolta netta positiva per circa € 270 milioni (rimane invariato il dato di risparmio gestito). Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato si attesta a fine agosto a € 57,2 miliardi, di cui € 44,0 miliardi fanno riferimento alle masse gestite”.
Dal comunicato emerge il commento di Pietro Giuliani, Presidente del Gruppo: “La raccolta di agosto segue l’andamento e il ritmo degli ultimi mesi a conferma, anche in un periodo estivo tradizionalmente debole, di una intensa attività da parte sia dalla nostra rete di consulenza in Italia sia delle diverse realtà estere del gruppo. Nei prossimi mesi le nostre reti distributive in Italia e non
solo avranno a disposizione alcuni prodotti innovativi recentemente presentati, come ad esempio AZ Eltif Ophelia, il primo prodotto Eltif conforme ai Pir Alternativi lanciato sul mercato italiano, la riapertura del fondo Private Debt con una soglia di accesso di 5 mila euro, e altri prodotti in fase di lancio che andranno ad integrare la nostra offerta commerciale sul mondo del quotato e non. La nostra proattività dal lato dei prodotti sta portando i clienti a beneficiare di una performance media ponderata netta del + 5,7% dall’inizio del 2019″.
Gli analisti di Banca Imi commentano i dati, scrivendo nella nota che “i flussi in entrata netti di agosto sono stati solidi, mostrando un buon contributo delle masse gestite”.
Banca Imi stima “per l’anno fiscale 2020 una raccolta organica netta di 3,41 miliardi di euro che, considerando i primi otto mesi dell’anno (+2,52 miliardi di euro, di cui 1,31 miliardi di euro di asset under management), implica una media mensile, approssimativamente di 220 milioni di euro (di cui circa 50 milioni di euro di AuM)”.
A fronte del calo del Ftse Mib superiore a -2%, il titolo Azimut cede il 2,50%, a quota 15,77 euro.