Azimut: ok da assemblea a bilancio 2020 e al dividendo
L’assemblea di Azimut Holding ha approvato il bilancio d’esercizio 2020 archiviato con un utile netto consolidato di 382 milioni di euro nel 2020 rispetto ai 370 milioni registrati nel 2019, record nella storia del gruppo.
L’assemblea ha inoltre approvato all’unanimità la destinazione dell’utile di esercizio al 31 dicembre 2020, inclusa la distribuzione di un dividendo ordinario totale di 1 euro per azione al lordo delle ritenute di legge (pari ad un dividend yield del 5% ai prezzi attuali), con pagamento interamente per cassa il 26 maggio 2021, con stacco cedola il 24 maggio 2021 e record date il 25 maggio 2021. L’assemblea ha approvato di destinare, in conformità da quanto previsto dallo Statuto, una cifra pari a 4,4 milioni, corrispondente all’1% dell’utile lordo consolidato, a favore della Fondazione Azimut Onlus.
I soci hanno dato l’ok all’acquisto anche in più tranches fino ad un massimo di 14.000.000 di azioni ordinarie Azimut Holding pari al 9,77% dell’attuale capitale sociale, tenendo conto delle azioni già in portafoglio al momento dell’acquisto. Il prezzo di acquisto sarà ad un prezzo minimo unitario non inferiore al valore contabile implicito dell’azione ordinaria Azimut Holding e massimo unitario non superiore a 35 euro. L’assemblea ha inoltre approvato il meccanismo di whitewash che esime l’azionista di relativa maggioranza dall’obbligo di Opa totalitaria nel caso il superamento delle soglie rilevanti (oltre 25%) consegua ad acquisti di azioni proprie.