Azionario asiatico festeggia tregua commerciale Usa-Cina, Tokyo balza in avanti di oltre il 2%
L’azionario asiatico ha imboccato la via dei rialzi festeggiando la tregua commerciale raggiunta nel fine settimana tra Stati Uniti e Cina. Nell’incontro che si è svolto sabato nel corso del G20 di Osaka le due super potenze economiche mondiali hanno convenuto di riprendere il confronto e Washington ha deciso di non imporre nuovi dazi sui prodotti cinesi. Un annuncio che è stato letto come un avvicinamento e una volontà a trovare un accordo, dopo l’interruzione delle trattative a maggio, anche se la questione rimane ancora aperta e i due paesi fermi sulle loro posizioni.
In questo contesto Shanghai segna un progresso del 2,10%, ignorando il deludente dato sull’attività manifatturiera che a giugno è tornata in fase di contrazione (Pmi manifatturiero sceso a 49,4 punti dai 50,2 di maggio). Singapore sale dell’1,4%, Taiwan guadagna l’1,5% e Sydney termina con un +0,44%. La Borsa di Tokyo si unisce ai festeggiamenti chiudendo con un +2,13% a 21.729,97 punti. A sostenere il listino nipponico anche il calo dello yen nei confronti del dollaro.