Banca Generali: crescita commerciale e diversificazione dei ricavi trainano i conti del I semestre
Il primo semestre 2020 di Banca Generali si è chiuso con un utile di 131,9 milioni, in linea al risultato dello stesso periodo dello scorso anno (132,8 milioni) nonostante le complessità dalla diffusione della pandemia Covid-19 con le sue pesanti conseguenze sul fronte macroeconomico mondiale. I mercati azionari hanno vissuto forti oscillazioni privilegiando alcune tematiche settoriali e in generale le performance di molte asset class hanno risentito degli effetti della crisi, con alcune eccezioni come l’obbligazionario governativo. La strategia prudente e diversificata di Banca Generali ha consentito infatti un recupero delle masse gestite e amministrate che sono tornate sui livelli di inizio anno a 68,9 miliardi, mettendo a segno una crescita nel semestre del +9,5% rispetto all’anno precedente. In tale contesto sfidante, il risultato operativo della Banca è ulteriormente migliorato grazie alle iniziative nella diversificazione dei ricavi, all’efficienza nella gestione del margine di interesse, e all’attento controllo dei costi. Tali progressi evidenziano una sostenibilità strutturale nei risultati finanziari in continuo miglioramento, anche se nel breve i benefici espressi sono stati perlopiù assorbiti da una maggiore imposizione fiscale e da componenti non ricorrenti di natura contabile legati al contesto macro.
L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa, ha commentato: “Siamo molto orgogliosi del risultato del semestre per le dinamiche di crescita commerciale e qualità dei ricavi che hanno confermato il trend di diversificazione degli attivi. Nonostante le complessità e le incognite all’orizzonte la flessibilità e la solidità della banca ci pongono nelle migliori condizioni per continuare a crescere in misura superiore al trend di mercato di riferimento”.