Banche: ancora niente effetto Covid su sofferenze, livelli stabili a maggio
Dal consueto rapporto mensile dell’ABI emerge che le sofferenze bancarie non risultano ancora in risalita nonostante la crisi Covid. Le sofferenze nette, cioè al netto delle svalutazioni e accantonamenti già effettuati dalle banche con proprie risorse, a maggio risultano pari a 26,2 miliardi di euro, in calo rispetto ai 32,6 miliardi di maggio 2019 (-6,4 miliardi pari a -19,5%) e ai 50,8 miliardi di maggio 2018 (-24,6 miliardi pari a -48,4%). Il dato di maggio è sostanzialmente in linea con quello del mese precedente quando le sofferenze nette risultavano di 26,209 mld.
Rispetto al livello massimo delle sofferenze nette, raggiunto a novembre 2015 (88,8 miliardi), la riduzione è di oltre 62 miliardi (pari a -70,5%). Il rapporto ABI rimarca che il rapporto sofferenze nette su impieghi totali è dell’1,51% a maggio 2020 (era 1,87% a maggio 2019, 2,93% a maggio 2018 e 4,89% a novembre 2015).