Banche ignorano rally Btp, giovedì nero per le big Unicredit e Intesa
Spread ai minimi e tasso del Btp decennale ai minimi da inizio agosto non bastano oggi a sollevare l’umore delle banche. Il sell-off sui mercati dopo il nuovo rialzo dei tassi da parte della Fed sta alimentando i timori di una recessione e il settore bancario paga dazio in tutta Europa.
A Piazza Affari il titolo Unicredit guida i ribassi e si appresta a chiude con un calo del 4,61% a 10,25 euro. Calo del 3,5% per l’altra big Intesa Sanpaolo, quasi -3% per Banco BPM e Ubi. Tra i peggiori del listino milanese ci sono anche Tim, Saipem e tenarsi con flessioni superiori al 4%. Queste ultime due pagano il nuovo violento ribasso del petrolio.
Sull’obbligazionario lo spread tenta invece la discesa sotto 250 pb, con tasso Btp decennale ai minimi da inizio agosto al 2,7%.