Banche in crisi dopo affondo Ue su Italia, Unicredit maglia nera a -3,4%
In flessione Piazza Affari con banche deboli dopo l’affondo della Commissione europea che ha raccomandato al Consiglio europeo di avviare una procedura di infrazione contro il paese per debito eccessivo. L’Italia, rimarca Bruxelles, non ha “rispettato la regola del debito nel 2018, nel 2019, e non lo farà neanche nel 2020”, motivo per cui la “procedura per debito eccessivo è giustificata”.
Dopo l’UE lo spread si è impennato sopra 280 punti base con le banche che hanno accelerato al ribasso. Unicredit cede il 3,4% tenendo a fatica la soglia dei 10 euro. L’altra big, Intesa Sanpaolo, cede il 2,27% a 1,828 euro. Male anche Ubi Banca e Banco Bpm che cedono circa il 2,5 per cento.
Tra gli altri titoli cede l’1,3% Fca in attesa della decisione del cda di Renault sulla proposta di fusione alla pari. Molto bene Saipem (+4%) dopo la maxi commessa in Mozambico.