Banche Ue scatenate a dicembre, +24% da minimi agosto. Unicredit primeggia sul Ftse Mib
Nuova seduta euforica per il settore bancario che aggiorna i massimi da maggio con un balzo daily di oltre il 2% per lo Stoxx Europe Banks. Da inizio mese il balzo è di oltre il 5,5% che porta a +24% il saldo rispetto ai minimi annui toccati a metà agosto.
A Piazza Affari il settore non appare risentire della crisi della Popolare di Bari; nonostante le diverse posizioni a livello politico, il governo è riuscito a varare ieri sera un decreto d’urgenza con una dote di 900 milioni di euro per salvare la banca pugliese attraverso un aumento di capitale che consentirà a MCC, insieme con il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) e ad eventuali altri investitori, di partecipare al rilancio.
Unicredit primeggia sul Ftse Mib con un progresso dell’1,62% a 13,3 euro che se mantenuto a fine seduta la porterebbe ai nuovi massimi di chiusura a 15 mesi (mentre nell’intraday il 12 dicembre si era spinta fino a 13,635 euro). Tra le altre banche c’è il +0,88% di Intesa Sanpaolo, mentre Banco BPM segna +0,59%.