Banco BPM affonda a -5,8%: IMI rimuove il buy, rischio addio dividendo per due anni
Giornata difficile per tutto il comparto bancario con ribassi del 4% per l’indice Ftse Italia All Banks. Tra i peggiori titoli spicca Banco BPM con -5,8% in area 1,30 euro, ossia oltre il 10 per cento sotto quota 1,44 a cui si era spinto in chiusura l’8 giugno dopo un rally di oltre +40% dai minimi storici nelle precedenti due settimane.
Oggi gli analisti di Banca IMI hanno rimosso la raccomandazione buy sul titolo scendendo ad ‘add’ con prezzo obiettivo limato da 2,1 a 1,64 euro. “Nonostante le solide prestazioni operative nel primo trimestre guidate da un net interest income resiliente e un miglioramento della qualità degli attivi – rimarca Banca IMI – ci aspettiamo che l’epidemia Covid-19 avrà un impatto sui prossimi trimestri”. IMI stima che Banco BPM chiuderà a pareggio nel 2020 e riporterà una bassa redditività a singola cifra nei prossimi tre anni e il pagamento del dividendo non avverrà per due anni.
In generale tra gli analisti monitorati dal consensus Bloomberg il 35,3% dice buy su Banco BPM, il 41,2% è hold mentre il 23,5% è sell. Il prezzo medio indicato è di 1,46 euro, l’11,5% sopra i livelli attuali.