Banco BPM colloca con successo Bond Green Senior Non Preferred per 750 milioni
Banco BPM, la banca italiana guidata dal ceo Giuseppe Castagna, ha annunciato di “aver portato a termine con successo una nuova emissione Green Senior Non Preferred, con scadenza cinque anni e possibilità di rimborso anticipato a giugno 2027, per un ammontare pari a 750 milioni di euro”.
Piazza Meda ha precisato che “gli ordini hanno raggiunto 1,3 miliardi di euro, con un’elevata granularità (oltre 130 investitori coinvolti), confermando il forte interesse da parte degli investitori per il nome Banco BPM.
Il bond è stato emesso ad un prezzo pari a 99,955% e paga una cedola fissa del 6%.
L’obbligazione, che è riservata agli investitori istituzionali, è stata emessa a valere sul Programma Euro Medium Term Notes dell’emittente e ha un rating atteso di Ba2/BB+/BBBL (Moody’s/Fitch/DBRS).
Banco BPM ha reso noto che “i proventi derivanti dall’emissione saranno destinati al finanziamento e/o al rifinanziamento di Eligible Green Loans, come definiti nel Green, Social and Sustainability Bond Framework della banca”.
Gli investitori che hanno sottoscritto il bond di Banco BPM sono stati principalmente asset manager (61%) e banche (22%).
La banca guidata da Castagna ha precisato nella nota che il bond è stato inoltre sottoscritto soprattutto da investitori esteri (tra cui Regno Unito e Irlanda col 31%, Germania, Austria e Svizzera con il 13%, Francia con il 13% e Paesi Nordici con il 7%).
Gli investitori italiani hanno partecipato alla sottoscrizione col 30%.
Ad agire in qualità di Joint Bookrunners, sono stati Banca Akros (parte correlata dell’emittente1), BNP Paribas, BofA Securities, Citi, HSBC, Santander e UBS.