Banco BPM conclude 2022 con redditività record, utile netto di 703 milioni
Banco BPM, la banca italiana gestita dal ceo Giuseppe Castagna, ha annunciato di aver concluso il 2022 con una “redditività a livelli record”, che ha permesso al gruppo di raggiungere un utile netto “pari a € 703 milioni, che sale al livello di € 886 milioni in termini di risultato netto adjusted, che rappresenta il miglior risultato dalla nascita del Gruppo Banco BPM”.
“In particolare – si legge nella nota con cui Banco BPM ha diramato i risultati di bilancio – i proventi operativi evidenziano una performance rilevante, risultando pari a
€ 4.706 milioni con una crescita del 4,3% rispetto al 2021, grazie al contributo positivo del margine di interesse (+13,4% a/a) e all’apporto del business assicurativo”.
“Tale dinamica – ha reso noto Banco BPM – unitamente all’attenta gestione dei costi, ha consentito il raggiungimento di un cost/income ratio pari al 54,0% in miglioramento rispetto al 55,8% dell’esercizio 2021. Le rettifiche su finanziamenti alla clientela si attestano a € 682 milioni in riduzione del 23,1% rispetto al 31 dicembre 2021, pur garantendo il mantenimento di un solido profilo di
copertura dei credito”.
“Molto solida la posizione patrimoniale”, con un “CET 1 ratio e MDA buffer fully phased con l’applicazione del Danish Compromise rispettivamente al 13,3% e a 464 p.b”, e con un “livello stated CET 1 Ratio phased-in e CET 1 Ratio fully phased rispettivamente al 14,3% e al 12,8%”.
Piazza Meda, in riferimento ai conti del quarto trimestre, ha annunciato che “il risultato netto finanziario del quarto trimestre è negativo e pari a € -9,0 milioni rispetto al contributo positivo di € +75,1 milioni del terzo trimestre”, a causa, “tra l’altro, degli effetti derivanti dalla
valutazione dei contratti derivati che, sotto il profilo gestionale, costituiscono una copertura dei rischi collegati al portafoglio delle attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva”.
“Il totale dei proventi operativi è ammontato a “€ 1.257,0 milioni risultando in crescita del 10,0% rispetto a € 1.142,9 milioni registrati nel terzo trimestre, per effetto della
dinamica del margine di interesse e del contributo delle imprese di assicurazione”.
“Considerata la quota del risultato economico attribuibile ai soci terzi, il quarto trimestre 2022 si chiude con un utile netto di periodo pari a € 209,9 milioni, rispetto al risultato positivo netto di € 108,7 milioni realizzato nel terzo trimestre.