Banco BPM e Bper: tornano rumor fusione, titoli si muovono a braccetto
Tornano con insistenza le voci di grandi manovre per una futura fusione tra Banco BPM e Bper. Questa mattina La Stampa parla di interlocuzione tra il ceo di Banco BPM, Giuseppe Castagna, e Carlo Cimbri, ad di Unipol (che detiene la quota maggioranza relativa di Bper) volte a definire la governance del futuro gruppo. In tal senso ci sarebbe da sciogliere il nodo relativo al ruolo che avrà l’attuale ad di Bper, Alessandro Vandelli. L’operazione vera e propria, prosegue il quotidiano torinese, partirebbe nella seconda metà dell’anno, una volta che Bper avrà completato l’integrazione degli sportelli ex Ubi Banca.
Nelle ultime settimane si sono susseguite voci in tal senso, con il Banco BPM indicato anche come possibile ‘preda’ in caso di nozze a tre Unicredit-Banco-MPS.
A Piazza Affari i titoli Banco BPM e Bper, tra i migliori in assoluto a Piazza Affari in questo primo scorcio di 2021, si muovono in simbiosi segnando rispettivamente +0,18% e +0,16%, in controtendenza rispetto ai ribassi delle altre big bancarie (-0,66% Unicredit e -0,52% Intesa).