Bank of Canada alza i tassi allo 0,5%, si sofferma su incertezza Ucraina
La Bank of Canada, la banca centrale canadese, ha annunciato il rialzo dei tassi d’interesse di 25 punti base, portandoli allo 0,5% (primo aumento dall’ottobre 2018). “L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia è una nuova importante fonte di incertezza”, riconosce l’istituto centrale canadese sottolineando che “i prezzi del petrolio e di altre materie prime sono aumentati notevolmente”. Questo potrebbe far salire ulteriormente l’inflazione in tutto il mondo e gli impatti negativi sulla fiducia e le nuove interruzioni dell’offerta potrebbero pesare sulla crescita globale. “La volatilità dei mercati finanziari è aumentata. La situazione rimane fluida e stiamo seguendo da vicino gli eventi”, si legge nel documento.
La Bank of Canada ha riconosciuto l’incertezza causata dall’invasione russa dell’Ucraina, che potrebbe indebolire la crescita e aumentare l’inflazione. “Tuttavia, è probabile che l’economia canadese sia una delle più ‘isolate’ dagli effetti economici negativi del conflitto”, segnalano da ING che si attende altri cinque rialzi dei tassi nel corso del 2022.