Bankitalia: debito pubblico sale a 2.713,9 mld a gennaio
Il 2022 parte con il debito pubblico italiano in salita. Stando ai dati diffusi dalla Banca d’Italia, nel mese di gennaio il debito delle amministrazioni pubbliche è risultato pari a 2.713,9 miliardi di euro. “L’aumento (35,5 miliardi) rispetto al valore di dicembre 2021 riflette le maggiori disponibilità liquide del Tesoro (36,3 miliardi, a 83,8) e l’effetto degli scarti e dei premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio (1,1 miliardi) – spiega Bankitalia -, l’avanzo di cassa delle Amministrazioni pubbliche ha invece ridotto il debito per 1,8 miliardi”.
Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle amministrazioni centrali è aumentato di 34,7 miliardi e quello delle amministrazioni locali di 0,8 miliardi; il debito degli Enti di previdenza è rimasto stabile. Dalla pubblicazione emerge che a gennaio la quota del debito delle amministrazioni pubbliche detenuta dalla Banca d’Italia è risultata pari al 25,4 per cento (25,3 per cento a dicembre). La vita media residua del debito è rimasta stabile rispetto a dicembre, a 7,6 anni.