Bankitalia: PIL giù nel 4° trimestre 2020 e debole anche in primi 3 mesi 2021
Bankitalia, che oggi ha tagliato le stime per il 2021 da +4,8% a +3,5%, prevede a livello congiunturale che il prodotto interno lordo si andrà a contrarre nel trimestre in corso “e rimarrà debole all’inizio del 2021, per poi tornare a espandersi a ritmi significativi nella parte centrale del prossimo anno, grazie all’ipotizzato miglioramento del quadro sanitario e all’effetto delle misure di politica economica”.
Il più contenuto dato medio annuo del 2021, specifica Bankitalia, risente dell’effetto trascinamento della flessione del prodotto nella parte finale del 2020; la crescita è più rapida dal secondo trimestre in poi e significativamente più forte nel 2022.