Basf: riduzione di 6mila posti di lavoro nel mondo entro fine 2021
Basf, il colosso tedesco della chimica, avvierà un piano di riorganizzazione interna che prevede il taglio di 6mila posti di lavoro nel mondo entro la fine del 2021. Lo ha annunciato la società, precisando che la sforbiciata riguarderà soprattutto le attività nell’amministrazione e nei servizi, nonché nelle divisioni operative. Il piano di riorganizzazione dovrebbe generare risparmi di 300 milioni di euro che contribuiranno agli utili annui dal 2022. I primi tagli avranno effetto il 1°gennaio 2020 ma sono già in corso le trattative con i sindacati tedeschi in vista di un nuovo accordo aziendale.