Bce, addendum NPL: copertura crediti garantiti anche sotto il 100%, in casi inadempienze probabili
La copertura degli NPL (crediti deteriorati) garantiti non dovrà essere necessariamente del 100%. E’ quanto prevede l’addendum della Bce, che è stato reso noto nella giornata di oggi.
Il percorso delle svalutazioni richiesto per i crediti garantiti è il seguente: la svalutazione dovrà iniziare a partire dal terzo anno per un ammontare del 40% del credito; le svalutazioni saliranno poi al 55% dopo quattro anni, al 70% dopo cinque anni, all’85% al sesto anno, fino ad arrivare al 100% al settimo anno.
Ma il target del 100% non è un must, in determinate situazioni.
Nel caso infatti di alcune ‘inadempienze probabili’, per le banche che riuscissero a mostrare elementi che confermassero rimborsi regolari di una parte significativa dell’esposizione, l’aspettativa di accantonamento del 100%, “per quel dato portafoglio o quella data esposizione”, potrebbe essere non appropriata.
Mentre invece per i crediti non garantiti, la copertura dovrà avvenire invece entro due anni.