BCE: con blocco licenziamenti nell’area euro tasso di disoccupazione rimasto invariato
Nell’area dell’euro, per effetto del notevole aumento dei lavoratori occupati interessati dalle misure finalizzate al mantenimento del posto di lavoro, il tasso
di disoccupazione è rimasto sostanzialmente invariato, mentre negli Stati Uniti i licenziamenti di natura temporanea hanno determinato un aumento del tasso di
disoccupazione.
Così la Bce nel suo ultimo Bollettino economico secondo cui alla fine del quarto trimestre del 2020, l’occupazione
nell’area dell’euro era inferiore dell’1,9 per cento rispetto al quarto trimestre 2019, mentre negli Stati Uniti era diminuita del 5,5 per cento nello stesso periodo, dato che il ricorso alle misure finalizzate al mantenimento del posto di lavoro nell’area dell’euro è
ancora una volta aumentato a causa delle nuove misure di chiusura e la ripresa dell’occupazione negli Stati Uniti è rallentata.