Bce: coronavirus è shock rilevante per l’economia, impatti su produzione, domanda e investimenti
La Banca centrale europea (Bce) definisce il coronavirus come “uno shock rilevante per le prospettive di crescita delle economie a livello mondiale e dell’area dell’euro”. Nel bollettino economico, diffuso oggi, la Bce sottolinea i possibili effetti economici, che coinvolgeranno soprattutto i livelli di produzione, di consumi e di spesa: “Anche se fondamentalmente di natura temporanea, esso eserciterà un impatto significativo sull’attività economica. In particolare, rallenterà la produzione a causa dell’interruzione delle catene di approvvigionamento e ridurrà la domanda interna ed estera, soprattutto a seguito dell’impatto avverso delle necessarie misure di contenimento – si legge nel rapporto – Inoltre, la maggiore incertezza si ripercuoterà sui piani di spesa e sul loro finanziamento”.
In questo nuovo scenario, dunque, i rischi per le prospettive di crescita dell’Eurozona sono chiaramente orientati al ribasso. E oltre a quelli precedentemente individuati connessi a fattori geopolitici, come il crescente protezionismo e le vulnerabilità nei mercati emergenti, si aggiunge ora anche la diffusione del coronavirus che “rappresenta una nuova e considerevole fonte aggiuntiva di rischi al ribasso per le prospettive di crescita”.