Bce-Day: in arrivo nuovo pacchetto misure, resta incertezza su ripresa QE (analisti)
Il Bce-Day è arrivato. Tra qualche ora verranno ufficialmente comunicate le decisioni che verranno prese nel corso del Consiglio direttivo odierno, penultima riunione di Mario Draghi alla guida della Banca centrale europea (Bce). Cosa attendersi oggi da Draghi & Co.? Questa la domanda più ricorrente nell’ultimo periodo, e che continua a circolare in queste ore di attesa.
Secondo Giuseppe Sersale, strategist di Anthilia Capital Partners Sgr, arriverà un “pacchetto di misure abbastanza completo, contenente un taglio di 10 bps del depo rate a -0,5%, con un tiering per attenuarne l’impatto sulle banche”. “Sarebbero possibili 20 bps ma siccome lo spazio sui tassi è agli sgoccioli, e comunque gli effetti collaterali negativi per esistono, il Governing Council potrebbe optare per dosi ridotte e scadenzate”, spiega l’esperto, secondo il quale la guidance sui tassi verrà rafforzata, eventualmente sottolineando che l’inflazione potrà stare temporaneamente sopra il target e/o elencando le condizioni senza la verifica delle quali i tassi non possono essere normalizzati.
Riguardo la ripresa del QE, è noto che è una questione controversa all’interno del Governing Council. La view di Sersale è che alla fine decideranno a favore di una ripresa degli acquisti, con quantitativi moderati (30 miliardi al mese). È possibile – conclude – che le condizioni della TLTRO vengano rese più attraenti. Un outcome del genere supera le attese del mercato, ma non di molto, perché riguardo i tassi la curva sconta 14/15 bps di taglio, e sul QE c’è incertezza”.