Bce e revisione della strategia: cambiamento significativo ma non inaspettato
La revisione della strategia della Banca centrale europea (Bce) porta l’obiettivo di inflazione al 2%. In particolare, dal comunicato ufficiale pubblicato alle 13 emerge che “la nuova strategia adotta il target simmetrico del 2% di inflazione nel medio termine”.
“Alla fine, è stato molto rumore quasi per nulla”, commenta Carsten Brzeski, global head of macro di ING, dopo l’annuncio da parte della Bce dei risultati tanto attesi della sua revisione della strategia, uno dei progetti principali del presidente Christine Lagarde da quando è entrata in carica. “In breve, il cambiamento più significativo ma non inaspettato ha riguardato la modifica del suo obiettivo di inflazione numerica da ‘sotto, ma vicino al 2%’ a un ‘obiettivo simmetrico del 2%’ nel medio termine – sottolinea Brzeski -. Questa è la terza volta che la Bce cambia la sua definizione di stabilità dei prezzi. Nel 1998, è iniziato con ‘sotto il 2%’, nel 2003 è diventato ‘sotto, ma vicino al 2%’. Questo nuovo sviluppo dilungo termine segna chiaramente una tendenza graduale verso una maggiore (anche se sottile) tono da colomba”.