BCE, fiducia nel rallentamento della crescita degli stipendi nell’eurozona
La Banca Centrale Europea mostra un crescente ottimismo riguardo al rallentamento della crescita degli stipendi nell’eurozona verso livelli più gestibili. Questa tendenza apre la possibilità di un imminente taglio dei tassi di interesse.
In un podcast rilasciato sul sito ufficiale della Bce, il capo economista Philip Lane ha condiviso le sue osservazioni. Secondo l’esperto è naturale assistere a un periodo di incrementi salariali superiori alla norma, necessari per compensare le perdite subite a causa dell’inflazione.
È però fondamentale assicurarsi che questa tendenza si stabilizzi, permettendo così un cambiamento nella direzione della politica monetaria. “Siamo fiduciosi di essere sulla giusta strada”, ha affermato Lane, sottolineando l’importanza di una graduale normalizzazione.
Lane ha aggiunto che, con una maggiore fiducia nella decelerazione della crescita salariale e nel ritorno dell’inflazione all’obiettivo del 2% come previsto, si potrà iniziare a considerare seriamente la possibilità di ridurre i tassi di interesse: “Se questa valutazione sarà confermata, allora inizieremo a esaminare più da vicino l’opportunità di invertire alcuni degli aumenti dei tassi che abbiamo implementato”.