Bce: salari negoziati eurozona +4,7% nel 1° trimestre, sopra attese
Nel primo trimestre le retribuzioni negoziate nella zona euro sono aumentate del 4,7% rispetto a un anno fa, secondo quanto emerso dai dati della BCE. L’indicatore relativo ai salari è in aumento rispetto al 4,5% registrato negli ultimi tre mesi del 2023 e corrisponde al record stabilito nel terzo trimestre dello scorso anno. La maggior parte degli economisti aveva previsto un calo o una lettura stabile.
Ulteriori dati sono attesi il 7 giugno, quando Eurostat pubblicherà i compensi per dipendente, un parametro che il capo economista della BCE Philip Lane ha definito l’indicatore più completo delle pressioni salariali. A marzo, la banca centrale ha previsto che la crescita di questo parametro sarà in media del 4,5% quest’anno e rallenterà al 3% nel 2026. Si tratta di un livello ritenuto sostanzialmente in linea con l’obiettivo di inflazione della banca centrale.