BHP Billiton abbandona il petrolio di scisto, in vendita le sue attività in Usa
BHP Billiton vuole uscire dal petrolio di scisto. Il colosso anglo-australiano intende vendere nel giro di due anni le sue attività in questo ambito sviluppate negli Stati Uniti. BHP si era lanciato nel petrolio di scisto nel 2011, investendo miliardi di dollari. La caduta dei prezzi del petrolio a partire dalla fine del 2014 ha generato una svalutazione di circa 13 miliardi di dollari (11 miliardi di euro) nel bilancio del gruppo, scatenando le critiche di alcuni azionisti, in primis il fondo Elliott Management, che reclama un cambio di strategica del gruppo minerario.