Bitcoin arranca in attesa della Fed e scivola a -30% dai massimi assoluti
Nuovo passo falso ieri per il bitcoin arrivato a cedere oltre il 7% sotto area 46.000 dollari, il più grande calo percentuale giornaliero dal flash crash di sabato 4 dicembre. La criptovaluta si è accodata al calo di Wall Street in vista della decisione di politica monetaria della Federal Reserve. Le attese, rafforzate dalle parole di Jerome Powell nelle scorse settimane, sono di un’accelerazione del ritmo di riduzione degli acquisti di obbligazioni e la possibilità che la banca centrale Usa segnali che inizierà ad aumentare i tassi di interesse il prossimo anno.
Il bitcoin è in ribasso di oltre il 30% rispetto al massimo storico di quasi $ 69.000 toccato il 10 novembre scorso.
Anche l’Etherereum è sceso lunedì, arrivando ad arretrare del 10% circa in area 4.000 dollari (dati CoinDesk).