Bitcoin: tonfo -8% sotto quota $20.000. Non solo Silvergate: mondo crypto perde più di $70 miliardi in 24 ore
I prezzi del Bitcoin riagguantano quota $20.000, per poi riperderla subito.
Il Bitcoin ha ridotto lievemente i cali dopo la pubblicazione del report occupazionale Usa che, pur indicando una crescita dei nuovi posti di lavoro, a febbraio, decisamente superiore alle attese (pari a +311.000 unità,n rispetto alle 225.000 stimate), ha messo in evidenza un aumento del tasso di disoccupazione e una crescita dei salari inferiore a quanto stimato, sia su base mensile che su base annua.
La crescita dei salari inferiore alle stime, in particolare, ha risollevato l’umore degli investitori, portandoli a ritenere che ci siano ancora motivi che possano indurre la Fed di Jerome Powell a non alzare troppo i tassi, nella sua battaglia contro l’inflazione.
Lo smorzarsi dell’avversione al rischio ha così fatto bene al mercato delle criptovalute, reduce dalla carrellata di brutte notizie arrivate da Wall Street nelle ultime ore.
Protagonista soprattutto il collasso della banca Silvergate, attiva nel settore crypto, che proprio ieri ha annunciato di aver optato per la sua liquidazione.
Il sentiment a Wall Street e quindi anche nel mondo crypto è poi ulteriormente peggiorato con l’annuncio shock di SVB – Silicon Valley Bank -. Ieri SVB Financial ha annunciato un aumento di capitale di oltre 2 miliardi di dollari, volto a compensare le perdite sofferte con la vendita di un portafoglio costituito soprattutto da Treasuries Usa.
Il timore di una corsa agli sportelli della banca ha affossato il titolo che, nella sola seduta di ieri, è crollato di oltre il 60%.
La notizia ha dato il via a un forte sell off che non ha risparmiato neanche gli altri titoli bancari e che ha continuato a tenere gli investitori ben lontani dal mondo crypto.
I prezzi del Bitcoin sono così scivolati fino a -8% circa, bucando la soglia di 20.000 dollari, e scendendo fino a quota $19,900.28. Molto male anche l’Ethereum, che ha perso più dell’8% a $1,400.63. Dopo il lieve recupero al di sopra dei $20.000 successivo alla pubblicazione del report occupazionale Usa, il Bitcoin è tornato negli ultimi minuti di nuovo sotto la soglia psicologica.
Considerando tutti gli altri smobilizzi che hanno colpito le monete digitali, nell’arco di 24 ore le vendite hanno azzerato una capitalizzazione del mondo crypto superiore ai 70 miliardi di dollari.