Borsa di Milano in moderato rialzo, scatto di Atlantia. Tra le banche Bper prova a reagire
Piazza Affari si muove in moderato rialzo, in un clima che rimane favorevole agli asset rischiosi con la speranza di una ripresa economica e di un sostegno ribadito dalle principali banche centrali. Ieri l’S&P500 ha aggiornato i massimi storici salendo dello 0,42% al record di 4.097,17 punti.
In questo contesto l’indice Ftse Mib segna un progresso dello 0,2% a 24.620 punti, cercando di risollevarsi dal calo della vigilia. Tra i titoli del paniere principale, si mette in evidenza Atlantia che avanza dell’1,4% sull’interesse confermato dalla spagnola Acs di Florentino Perez per una quota in Autostrade per l’Italia (Aspi), con l’obiettivo di creare un grande gruppo europeo. Aspi verrebbe valutata indicativamente tra 9 e 10 miliardi di euro.
La seguono CNH INdustriale e Buzzi Unicem, rispettivamente con un +1,3% e un +1,2%. Bene anche Bper Banca che con un +1,3% tenta di reagire alla debolezza di ieri che ha riguardato l’intero comparto finanziario. Le altre banche si muovono in ordine sparso, con Unicredit e Intesa sulla parità e Banco Bpm e Banca Mediolanum ancora in calo (entrambe -0,8%).
Sul fondo del listino scivola invece Inwit con un -0,9%. Debole anche Stmicroelectronics che cede lo 0,5%. Mubadala Investment di Abu Dhabi ha iniziato i preparativi per un’offerta pubblica iniziale negli Stati Uniti del produttore di chip GlobalFoundries, uno dei più grandi produttori di chip in competizione con il leader di mercato Taiwan Semiconductor Manufacturing.