Borsa di Tokyo: indice Nikkei in corsa fino a +3%, supera quota 38.000 con assist Bank of Japan. Prima volta in 34 anni
Per la prima volta in 34 anni l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha superato la soglia di 38.000 punti, chiudendo la sessione odierna appena al di sotto dell’importante soglia psicologica.
Il listino azionario ha terminato la sessione odierna con un rally del 2,89%, a quota 37.963,97 punti. Durante la seduta, era schizzato fino a +3% circa.
La borsa di Tokyo continua a beneficiare dell’assist rappresentato dalla politica monetaria estremamente accomodante della Bank of Japan guidata dal governatore Kazuo Ueda.
Venerdì scorso, il governatore della BoJ ha riferito alla Camera bassa del Parlamento che la politica monetaria del Giappone rimarrà espansiva anche se la Bank of Japan dovesse porre fine all’era dei tassi negativi, confermando quanto aveva detto alla vigilia il suo vice.
Il giorno prima, di fatto, il numero due della Bank of Japan Shinichi Uchida aveva affermato di ritenere “improbabile” un rialzo dei tassi da parte della banca centrale “aggressivo, anche dopo la fine dell’era dei tassi negativi”.
In Giappone i tassi principali di riferimento rimangono inchiodati al -0,1%.
Oggi è stato pubblicato l’indice dei prezzi alla produzione, tra i termometri più importanti per monitorare il trend delle pressioni inflazionistiche. Il dato, relativo al mese di gennaio, ha riportato un trend invariato, rispetto al +0,1% atteso dal consensus degli economisti, e dopo il +0,3% di dicembre.
La borsa di Tokyo è stata sostenuta anche dal boom di buy su alcuni titoli, come quelli che si sono riversati sulle azioni del produttore di chip giapponese Tokyo Electron, in rally di oltre l’11% e sul titolo della conglomerata Softbank.