Borsa Hong Kong in rally fino a +3% post tassi e dati Cina. Borsa Tokyo +0,87%
Rally della borsa di Hong Kong dopo l’annuncio della People’s Bank of China, banca centrale della Cina, di procedere all’iniezione di fondi, su base mensile, più alta della storia, a fronte della decisione di lasciare i tassi di interesse MLF a 1 anno al 2,5%, come da attese.
L’iniezione netta di fondi al sistema finanziario è stata di 800 miliardi di yuan. La borsa di Shanghai è invece sotto pressione, in calo dello 0,62%. L’indice Hang Seng della borsa di Hong Kong rallenta ora il passo, segnando un balzo del 3%, dopo essere volato fino a oltre il 3%.
Le borse cinesi guardano anche alla diffusione di alcuni dati arrivati dal fronte macro della Cina, relativi in particolare alla produzione industriale e alle vendite al dettaglio.
Nel mese di novembre la produzione industriale della Cina è cresciuta del 6,6% su base annua, battendo le attese di un rialzo del 5,6% e accelerando il passo rispetto al +4,6% di ottobre.
Le vendite al dettaglio della Cina hanno segnato un rialzo del 10,1% su base annua, riportando il tasso di crescita più sostenuto dal mese di maggio.
Il dato, che ha accelerato il passo rispetto al rialzo del 7,6% di ottobre, è stato tuttavia inferiore al balzo del 12,5% atteso dagli analisti.
Positiva anche la borsa di Tokyo, dopo i dati sugli indici Pmi stilati da Jibun Bank e S&P. L’indice Nikkei 225 ha chiuso in rialzo dello 0,87%, a quota 32.970,55 punti.
Reso noto in Giappone l’indice Pmi manifatturierom sceso a dicembre a 47,7, punti, confermando la fase di contrazione per il settimo mese consecutivo.
Il Pmi servizi del Giappone è salito invece a 52 punti, segnando il record in tre mesi, accelerando il passo rispetto ai precedenti 50,8 punti.
Il Pmi Composite è risultato pari a 50,4 punti, tornando in fase di espansione dopo i 49,6 punti di novembre.
Riguardo alle altre borse asiatiche, la borsa di Seoul ha chiuso in rialzo dello 0,88%, mentre la borsa di Seoul avanza dello 0,66%.