Borsa Italiana: Jerusalmi, società quotate balzate a 377 dalle 296 di fine 2009
Nell’arco dell’ultimo decennio le società quotate su Borsa Italiana sono passate da 296 di fine 2009 a 377 a dicembre 2020. Raffaele Jerusalmi, Amministratore Delegato di Borsa Italiana, sottolinea tale dato con la crescita dell’ultimo decennio trainata dall’AIM Italia, il mercato per le Piccole e Medie Imprese ha visto crescere il numero di società, da 5 di fine 2009 a 138 nel 2020.
Nel 2020 si registrano 24 ammissioni di cui 22 IPO (1 su MTA e 21 su AIM Italia). A fine dicembre 2020 si contano quindi 377 società quotate, di cui 238 società sul mercato MTA (76 sul segmento STAR), 1 strumento FIA sul mercato MIV e 138 su AIM Italia 87 società su GEM (Global Equity Market), il mercato MTF che ospita titoli internazionali, e 12 fondi chiusi sul mercato MIV.
Nell’anno 2020 il totale della raccolta è stato pari a 706 milioni di euro da parte delle 22 IPO sui mercati di Borsa Italiana. In aggiunta ci sono state 13 operazioni di aumento di capitale in opzione con un controvalore superiore al miliardo di euro. Nel 2020 le OPA sono state 12, per un controvalore di 1 miliardo di euro, al netto delle operazioni su IMA, Nova RE e Techedge che si concluderanno in gennaio 2021.