Borsa Milano chiude in forte rialzo, tra le banche rush di Unicredit e Bper
Il Ftse Mib ha archiviato la prima seduta del mese con un balzo dell’1,82% a quota 23.264 punti. A dare sprint ai mercati azionari è il calo dei rendimenti Usa a cui si aggiungono le positive notizie in arrivo dai vaccini contro il coronavirus. La FDA ha autorizzato l’uso d’emergenza del vaccino Johnson & Johnson.
Tra le big di Piazza Affari forti acquisti oggi su Leonardo (+3,92% a 6,89 euro) con gli investitori che continuano a guardare al catalyst rappresentato dalla prossima quotazione a Wall Street della controllata DRS. Venerdì, come da attese, il gruppo della Difesa ha annunciato di aver depositato presso la SEC il documento relativo a una proposta di offerta pubblica iniziale (IPO) di una quota di minoranza delle sue azioni ordinarie della sua controllata Leonardo DRS.
Tra le banche chiusura a +3,58% Unicredit, +2,81% Bper e Intesa Sanpaolo +1,22%. Oggi un report di Credit Suisse sulle banche UE vede finalmente una revisione al rialzo degli utili per il settore grazie anche alla risalita dei rendimenti dei bond e delle aspettative di inflazione. Tra le top pick di Credit Suisse figura anche Intesa SanPaolo con rating outperform e target price a 2,5 euro.
Tra i finanziari spicca poi il +4,68% di Azimut, seguita da Poste con +4,51% che riavvicina il muro dei 10 euro. In generale il risk-on sui mercati fa volare tutti i titoli del risparmio gestito con +3,4% per Banca Generali e +3,32% per Banca Mediolanum.