Borsa Milano corre in avvio ottava: +0,63% il Ftse Mib con banche e Poste in spolvero
Parte bene la nuova settimana per Piazza Affari. Il Ftse Mib, dopo un avvio fiacco, ha progressivamente trovato vigore andando a chiudere a quota 25.441 punti (+0,63%). Sui mercati, in assenza della bussola di Wall Street (chiusa per fetività) ha tenuto banco oggi il vertice Opec+ dopo il mancato accordo di settimana scorsa. In attesa dell’avvio della nuova earning season oltreoceano a metà mese, i riflettori rimangono puntati anche sulle prossime mosse delle banche centrali con la forza del mercato del lavoro Usa che potrebbe accrescere ulteriormente le pressioni sulla Fed per l’avvio di una stretta monetaria.
Tra i maggiori titoli del listino milanese si segnala il buon movimento rialzista di Stellantis (+1,4%) in attesa dell’EV Day 2021 in agenda giovedì 8 luglio quando il ceo Carlos Tavares svelerà la strategia nell’elettrico del colosso auto nato dalla fusione tra FCA e PSA. Bene anche Enel (+0,7% a 7,906 euro), mentre ha accusato una seduta no il titolo Ferrari sceso di quasi lo 0,5 per cento.
Tra i migliori di giornata spicca Mediobanca (+2,42%) con il ritorno sui giornali della possibile unione tra Mediobanca e Banca Mediolanum, ipotizzata da un recente report di Citi. Intanto da diverse parti si ipotizza un rimpasto del cda della merchant bank di piazzetta Cuccia in modo da fare spazio a rappresentanti di Del Vecchio, arrivato a detenere quasi il 20% del capitale.
In generale bene tutte le banche: +1,41% Intesa e +1,74% Unicredit. Bene anche Poste Italiane con +1,43%.