Borsa Milano poco mossa in attesa di Powell. Acquisti sui petroliferi con Tenaris in testa
La Borsa di Milano si muove intorno alla parità, insieme agli altri listini europei, in attesa del discorso odierno del presidente della Fed, Jerome Powell, al simposio di Jackson Hole. L’intervento, previsto nel pomeriggio italiano, sarà seguito da vicino dagli operatori per cercare di carpire qualche indicazione sulle prossime mosse della banca centrale americana, e in particolare su tempi e modi della riduzione degli acquisti (il cosiddetto tapering). “Le nostre attese sono per un nulla di fatto – segnala Filippo Diodovich, Market Strategist di IG – Powell cercherà di prendere ancora tempo prima di annunciare l’inizio del processo di riduzione degli stimoli monetari. I timori sulla diffusione della variante delta e i problemi economici che potrebbe causare nei prossimi trimestri suggeriscono che il presidente della FED possa prolungare l’atteggiamento “wait and see” della Fed”.
In questo quadro, l’indice Ftse Mib ha aperto appena sotto la parità per poi segnare un timido +0,2% a 25.919 punti, rimanendo sotto la soglia dei 26.000 punti abbandonata ieri. Tra i titoli del paniere principale, gli acquisti si concentrano sui petroliferi con Tenaris che scatta in avanti di quasi 1 punto percentuale, seguita da Saipem, in rialzo dello 0,60%. L’avanzata riflette l’aumento delle quotazioni del petrolio, con Wti e Brent che segnano un progresso di oltre l’1,5%, sui timori per l’avvicinarsi della tempesta tropicale Ida nel Golfo del Messico. Diverse compagnie petrolifere infatti hanno iniziato a evacuare le piattaforme offshore situate al largo del Golfo in vista dell’arrivo dell’uragano nel fine settimana. La tempesta tropicale Ida, che ha colpito la costa caraibica, dovrebbe attraversare venerdì la principale regione produttrice di petrolio del Golfo. La Louisiana ha dichiarato lo stato di emergenza e ha invitato i suoi residenti a prepararsi per un grande uragano.
Tra le banche, bene Banco Bpm e Bper che guadagnano rispettivamente lo 0,9% e lo 0,7%.
Tra i titoli peggiori del Ftse Mib, invece, ancora le utility con A2A che scivola dello 0,5%, seguita da Italgas, in ribasso dello 0,3%. Vendite anche su Campari, in calo dello 0,4%.
L’agenda macro di oggi prevede nel corso della mattina gli indici di fiducia in Italia. Sul fronte emissioni, oggi il Tesoro italiano assegnerà in asta Bot semestrali per 6,5 miliardi.