Borsa Milano positiva oggi, Unipol tonica sul Ftse Mib
Piazza Affari chiude in positivo con Ftse Mib a 21.986 punti, in progresso dello 0,23%. In generale a sostenere gli scambi sono anche oggi le speranze legate alla distribuzione di vaccini contro il coronavirus e all’arrivo di uno stimolo monetario e fiscale negli Stati Uniti. Dal fronte macro, sponda positiva per l’Europa dai dati oltre le attese degli indici Pmi per il mese di dicembre nella zona euro.
Sul parterre di Piazza Affari bene Enel (+1,45% a 8,162 euro). Le ultime indicazioni stampa si concentrano sul cda di domani che dovrebbe dare mandato all’amministratore delegato Francesco Starace per negoziare la cessione di Open Fiber a Macquarie.
Tra le big buoni spunti oggi per Poste con +1,61% e FCA con +1,33%.
Freno a mano tirato oggi, invece, per le banche e i titoli del risparmio gestito con licenza bancaria che pagano la raccomandazione della Bce di ‘evitare o limitare’ la distribuzione di dividendi fino al 30 settembre 2021, con un tetto massimo stabilito al 15% degli utili riportati in via cumulata nel 2019 e nel 2020 e un massimo di 20 punti base di capitale Cet1. Male soprattutto Intesa Sanpaolo (-1,62% a 1,943 euro) che è tra le banche europee meglio capitalizzate e con dividend yield più elevato. Segno meno anche per Unicredit (-1,13%), Bper (-1,35%).
E’ scesa sul finale anche Banco BPM (-0,88%) che in avvio di giornata si era mossa molto bene dopo l’esercizio dell’opzione di acquisto della quota del 65% detenuta da Cattolica Assicurazioni nel capitale delle joint venture Vera Vita e Vera Assicurazioni, giustificando la mossa con l’ingresso di Generali come nuovo primo azionista di Cattolica, e quindi un cambio di controllo su Cattolica.
La mossa di Banco BPM ha spinto gli acquisti anche su Unipol (+1,73%) in quanto la compagnia bolognese a questo punto potrebbe diventare nuovo partner di Banco Bpm nella bancassicurazione.