Borsa Milano rimette nel mirino quota 25mila, bene i bancari guidati da Bper
Partenza in rialzo per Piazza Affari che si muove in territorio positivo in scia ai guadagni di Wall Street e dei listini asiatici, in un contesto in cui le preoccupazioni per l’inflazione si smorzano grazie alle rassicuranti dichiarazioni di alcuni funzionari della Federal Reserve. Nei primi minuti di scambi a Milano l’indice Ftse Mib avanza di circa lo 0,3% e prova ad avvicinarsi sempre più alla soglia psicologica dei 25mila punti (per ora viaggia in area 24.964 punti).
Sotto i riflettori i bancari con Bper Banca che è in vetta al listino con un rialzo di oltre il 2%, proseguendo la striscia positiva vista in avvio d’ottava in scia al ritorno d’attualità della possibilità di nozze con Banco BPM. A detta degli analisti di KBW per Banco BPM avrebbe più senso fondersi con Bper rispetto a un deal con UniCredit e stimano un potenziale aumento di Eps del 54%. Bene anche Banco Bpm e UniCredit che salgono di circa un punto percentuale. Movimenti positivi anche per DiaSorin che guadagna circa lo 0,7%. La società ha annunciato questa mattina il lancio di un nuovo test rapido per la diagnosi del Covid. Sul fondo del listino con ribassi moderati UnipolSai e Unipol.
Lato macro la seduta sarà animata da alcuni dati. Dalla Germania è giunto il Pil che nel primo trimestre dell’anno ha segnato una flessione dell’1,8% rispetto al trimestre precedente, facendo leggermente peggio del -1,7% della stima preliminare. È dunque tornato il segno negativo per l’economia tedesca, motore d’Europa, dopo che nel quarto trimestre del 2020 era cresciuta dello 0,3%. Nel corso della mattina, attenzione all’indice Ifo, che misura la fiducia delle imprese tedesche. Nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungeranno diverse indicazioni, tra cui l’indice dei prezzi delle case, le vendite di case e la fiducia dei consumatori.