Borsa: Passera, due le ambizioni di Illimity
“Sento un’atmosfera bella, e non mi sorprende perché stiamo facendo una cosa molto bella. Grazie ai nostri azionisti che ci sono stati particolarmente vicini” nelle diverse fasi. Queste le prime parole pronunciate da Corrado Passera, amministratore delegato di Illimity, durante la cerimonia di quotazione su Mta della banca.
“Siamo orgogliosi di essere quotati alla Borsa di Milano e faremo la nostra parte”, afferma Passera aggiuggendo che “Illimity è una startup che ha due ambizioni: la prima è quella trovare il valore nascosto nelle piccole e medie imprese italiane. Stiamo parlando di aziende che già vanno bene, ma che potrebbero crescere di più. Aziende che non vanno bene ma che potrebbero rimettersi in carreggiata. Aziende che devono lasciare il campo ma che hanno ancora del valore da estrarre. Insomma, tre categorie di imprese che non sempre vengono seguite in maniera adeguata e che noi vogliamo seguire”.
“La seconda ambizione – continua l’ex ministro – riguarda invece il nostro nome: ovvero fare un altro passo oltre nel sistema dei servizi finanziari, andare oltre i limiti in un momento in cui il settore dei servizi finanziari sta cambiando completamente”.
“Quando siamo partiti più d’uno ci ha detto ma chi ve lo fa fare? Non è il momento! E invece abbiamo messo in piedi una delle più maggiori Spac in Europa. Non c’è preclusione per i progetti italiani se sono forti. E come italiano è stata una grande soddisfazione”, dichiara Passera sottolineando che “in meno di 12 mesi, da un’idea che era poco più di una intuizione è diventata una medio/grande realtà quotata sul mercato principale di Borsa Italiana”.