Borsa: Piazza Affari chiude in rialzo, Ftse Mib a +0,85%
Chiusura di giornata positiva per Piazza Affari con l’indice Ftse Mib che segna +0,85% a quota 19.564 punti. Non sembra abbiano pesato molto sul listino le parole del governatore della Bce, Mario Draghi, che dopo la riunione del board di oggi ha parlato di un’espansione globale che “sta andando avanti in modo più debole”. Draghi ha rassicurato i mercati, affermando che “tutti gli strumenti (di politica monetaria) sono in campo”, e che “la Bce sarà pronta a intervenire se necessario”. I tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale, nella riunione di oggi, sono stati lasciati invariati rispettivamente allo 0,00%, allo 0,25% e al −0,40%.
A Piazza Affari oggi la giornata è stata scandita dal balzo di Stmicroelectronic ( +10,2%) che ha snocciolato ricavi e utili in crescita oltre le attese per il quarto trimestre del 2018, ma ha previsto un rallentamento per l’inizio del 2019. In particolare il gruppo dei chip prevede per il primo trimestre del 2019 ricavi per circa 2,1 miliardi di dollari come valore intermedio, in diminuzione di circa il 5,7% rispetto allo stesso trimestre del 2018 e in calo del 20,7% rispetto al trimestre precedente. Tenta di risalire la china Telecom Italia ( +1,0%) tra le indiscrezioni di stampa che parlano della possibile entrata in azione di importanti fondi che potrebbero essere alleati di Elliott in vista dell’assemblea del 29 marzo. Prosegue il rally della Juventus Fc ( +1,89%) che oggi, secondo un report di Deloitte, balza fuori la top ten dei club calcistici con il valore più alto al mondo. Azimut accelera ( +7,60%) dopo l’annuncio di una nuova metodologia di calcolo delle commissioni variabili sui fondi lussemburghesi. In difficoltà i titoli del comparto bancario. In fondo al listino Ubi Banca (-2%)tra i peggiori della seduta.