Borsa Tokyo +0,33% dopo Pil migliore delle attese, tempo stringe per intesa ‘Fase 1’ Usa-Cina
L’indice Nikkei 225 ha chiuso la prima sessione della settimana in rialzo dello 0,33%, a 23.430,70 punti. I mercati continuano ad attendere segnali sul raggiungimento di una intesa iniziale sulla “Fase 1” tra la Cina di Xi Jinping e gli Usa di Donald Trump, che possa porre le basi per la fine della guerra commerciale in corso tra i due paesi.
Il tempo stringe, se si considera l’iniziale piano dell’amministrazione Trump di imporre nuovi dazi doganali sulle importazioni di prodotti cinesi tra qualche giorno, il prossimo 15 dicembre.
Nel fine settimana sono stati resi noti i dati della bilancia commerciale della Cina, che hanno messo in evidenza un surplus pari a $38,73 miliardi, peggio dei $44,50 miliardi attesi. Le importazioni cinesi sono cresciute per la prima volta dal mese di aprile, avanzando dello 0,3% su base annua, rispetto al -1,4% atteso e al precedente calo del 6,2%.
Le esportazioni sono scese invece dell’1,1% su base annua, peggio del +0,8% stimato e del -0,8% precedente. Si tratta del quarto mese consecutivo di flessioni per l’export cinese: fattore che, secondo Steve Cochrane, responsabile economista della divisione Asia Pacifico presso Moody’s Analytics, potrebbe essere positivo.
Intervenuto nella trasmissione della Cnbc “Squawk Box”, l’esperto ha commentato infatti che la flessione delle esportazioni cinesi potrebbe rappresentare un “buon incentivo per Pechino” per arrivare a un accordo commerciale con gli Stati Uniti.
Dal fronte macro asiatico, da segnalare che il prodotto interno lordo del Giappone relativo al terzo trimestre del 2019 è cresciuto dello 0,4% su base trimestrale, rivisto al rialzo rispetto alla lettura preliminare (+0,1% inizialmente riportato) e rispetto al +0,5% del secondo trimestre.
Su base annua, il dato è stato rivisto al rialzo a +1,8%, in deciso miglioramento rispetto al +0,2% del dato preliminare.
La crescita sorprendente conferma il quarto trimestre consecutivo di espansione per il Pil del Giappone, che batte le attese degli analisti che, stando a quanto riporta Reuters, avevano previsto una crescita liminata a +0,7%.
Riguardo alla performance degli altri principali listini asiatici, la borsa di Shanghai è piatta, così come quella di Hong Kong. Sidney +0,34%, Seoul +0,38%.