Borsa Tokyo +0,50%, focus tassi Corea del Sud e dati Pmi Cina. Wall Street conclude novembre di rally
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione di oggi in crescita dello 0,50%, a quota 33.486,89 punti.
La borsa di Seoul ha reagito positivamente alla decisione della banca centrale di lasciare i tassi invariati al 3,5%.
L’istituto ha sottolineato che l’inflazione della Corea del Sud, per quanto ancora elevata, continuerà a rallentare il passo.
Evidente il rallentamento dell’economia sudcoreana: pubblicato oggi il dato relativo alla produzione industriale che, nel mese di ottobre, ha segnato una flessione del 3,5%, decisamente superiore al +0,5% atteso dagli economisti.
Il Kospi della borsa di Seoul segna un rialzo dello 0,30% a quota 2.527 punti circa.
Il trend positivo delle borse asiatiche contagia anche le borse di Hong Kong e di Shanghai, che virano in territorio positivo.
Le borse di Hong Kong e di Shanghai segnano un progresso dello 0,10% circa.
Focus sulle notizie poco confortanti arrivate dal fronte macroeconomico della Cina.
Nel mese di novembre, l’indice Pmi manifatturiero della Cina si è attestato a quota 49,4 punti, al di sotto dei 49,7 punti stimati dal consensus degli economisti, e poco mosso rispetto ai 49,5 punti di ottobre. Il Pmi manifatturiero è rimasto in fase di contrazione per il secondo mese consecutivo.
L’indice Pmi servizi della Cina si è indebolito anch’esso, scendendo dai 50,6 punti di ottobre a 50,2 punti.
Il Pmi servizi è rimasto comunque in fase di espansione, sebbene in calo al valore più basso dal dicembre del 2022.
In crescita i futures sui principali indici azionari Usa, dopo la pubblicazione del Beige Book.
Dal rapporto sulle condizioni economiche degli Stati Uniti che la Fed pubblica otto volte l’anno, è emerso il rallentamento della crescita dell’economia e dell’inflazione, fattore che sostiene le speranze dei trader sulla fine del ciclo dei rialzi dei tassi da parte della Fed di Jerome Powell.
Novembre si conferma mese di rally per Wall Street. Lo S&P 500 ha messo a segno nel mese un rialzo dell’8,5%, mentre il Nasdaq è balzato di quasi l’11%.
Entrambi gli indici azionari Usa hanno riportato la performance mensile migliore dal luglio del 2022.
Il Dow Jones ha incassato un guadagno del 7,2% a novembre, chiudendo il mese migliore dall’ottobre del 2022.