Borsa Tokyo -2%, in Asia persiste paura crisi bancaria post crac SVB. Occhio ai Treasuries Usa
La paura di una crisi finanziaria globale innescata dal crac di SVB Silicon Valley Bank e di Signature continua ad assillare i mercati azionari asiatici e globali. L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in calo del 2,19% a 27,222, zavorrato dalle vendite sui titoli bancari, contagiati dalle forti perdite scattate di nuovo, nella sessione di ieri a Wall Street, sui titoli delle banche regionali americane. Molto male anche la borsa di Seoul, che arretra del 2,6%, Hong Kong anche scivola di oltre il 2%, Shanghai perde lo 0,50%, Sidney fa -1,41%.
Nel premarket, i futures sui principali indici azionari Usa sono positivi, dopo la chiusura contrastata dei principali indici azionari Usa.
I mercati continuano a essere assillati dal timore di una crisi bancaria, dopo il crac di SVB Silicon Valley Bank e di Signature Bank.
Wall Street ha chiuso la sessione di ieri contrastata: il Dow Industrial Average ha perso 90,61 punti o -0,28% a 31.819,04; lo S&P 500 è arretrato di 5,87 punti o -0,15% a 3.855.73, mentre il Nasdaq è salito di 49.97 punti o 0,45% a quota 11.188,85.
Sul mercato dei titoli di stato Usa, le scommesse su un dietrofront sui tassi da parte della Federal Reserve, a causa del timore di una crisi bancaria innescata dal crac di Svb, hanno scatenato l’ennesimo tonfo dei rendimenti dei Treasuries Usa.
I tassi dei Treasuries a due anni sono crollati di 63,33 punti base, bucando la soglia del 4%, al 3,96%; i tassi a cinque anni sono scivolati di 31,2 punti base al 3,658%. I tassi dei Treasuries Usa a 10 anni sono scesi di 16,9 punti base al 3,534%. I tassi dei Treasuries Usa a 30 anni hanno perso 2 punti base al 3,68%. Al momento, i rendimenti dei Treasuries recuperano terreno: i tassi a 10 anni salgono al 3,564%, mentre i rendimenti dei Treasuries a 2 anni tornano sopra la soglia del 4%, al 4,044%.