Borsa Tokyo ingessata, borsa Hong Kong e Shanghai schizzano post mossa People’s Bank of China
Chiusura piatta per l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo, che ha chiuso la giornata di contrattazioni con una variazione pari a +0,03%, a quota 36.236,47 punti.
La borsa di Hong Kong scatta invece al rialzo del 2% circa, dopo la decisione della People’s Bank of China, banca centrale della Cina, annunciata nella giornata di ieri, di tagliare il coefficiente di riserva obbligatoria, o RRR, delle banche cinesi. Ancora meglio la borsa di Shanghai, che schizza del 2,8%.
La PBOC ha di fatto annunciato che, a partire dal prossimo 5 febbraio, il ratio relativo alle riserve obbligatorie che le banche cinesi devono accantonare sarà tagliato di 50 punti base:
la mossa si tradurrà nell’iniezione nel sistema finanziario cinese di una liquidità pari a 1 trilioni di yuan ($139,45 miliardi), a fronte di un ratio RRR che scenderà al minimo dal marzo del 2007.
La People’s Bank of China aveva tagliato in precedenza il ratio RRR di 25 punti base, sia a marzo che a settembre del 2023.
Quello di ieri è stato il taglio più sostenuto in più di due anni, ovvero dal dicembre del 2021.
Da segnalare che per ratio RRR si intende l’ammontare di liquidità che le banche cinesi devono accantonare a riserva.
La mossa della People’s Bank of China è chiaramente una manovra di politica monetaria accomodante tesa a sostenere il sistema finanziario ed economico della Cina.
Alla borsa di Hong Kong si mettono tuttavia in evidenza i ribassi dei titoli dei principali produttori di auto elettriche cinesi:
Nio, Xpeng and Li Auto si confermano tra i titoli peggiori dell’Hang Seng index, indice benchmark della borsa di Hong Kong, con Nio che segna un tonfo superiore a -7%.
Le azioni del comparto EV scontano le indicazioni negative arrivate con la pubblicazione degli utili di Tesla, che hanno deluso le stime. Il titolo TSLA scende così nelle contrattazioni afterhours di Wall Street di quasi il 6%.
La borsa di Seoul è in calo dello 0,09% dopo la pubblicazione del Pil della Corea del Sud relativo al quarto trimestre del 2023.
Il Pil sudcoreano è salito del 2,2% su base annua, meglio del +2,1% atteso dal consensus degli analisti intervistati da Reuters e dello 0,6% su base trimestrale, meglio delle attese di una crescita pari a +0,5%.
La borsa di Sidney ha chiuso in progresso dello 0,48%.