Borsa Tokyo positiva. Il target di Goldman Sachs sull’indice Topix
Nuovi acquisti sull’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo.
Focus anche sull’indice Topix (Tokyo Price Index), che rimane osservato speciale, con i buy da inizio anno che lo hanno portato a scattare al record degli ultimi 30 anni circa.
Il listino è balzato ieri al valore più alto dal luglio del 1990, dopo un rally del 14% dall’inizio dell’anno.
Il Nikkei ha segnato un rally ancora più importante YTD, salendo del 20%.
Le prospettive sull’azionario made in Japan continuano a essere positive e Goldman Sachs prevede che la borsa di Tokyo continuerà a trarre beneficio dai “cambiamenti strutturali” che stanno interessando il paese.
Gli strategist del colosso di Wall Street hanno fissato per il Topix un target di fine 2023 pari a 2.200 punti, in crescita del 3% rispetto ai livelli attuali.
Alle 7.30 circa ora italiana, l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo sale dello 0,42%, oltre 31.365 punti.
Riguardo al resto delle borse asiatiche, il sentiment è contrastato dopo l’accordo raggiunto tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e lo Speaker repubblicano della Camera Kevin McCarthy per alzare il tetto sul debito Usa e scongiurare il rischio di un default degli Stati Uniti.
L’intesa è stata raggiunta sabato scorso 27 maggio. A questo punto, il Congresso degli Usa dovrà approvare il testo, affinché gli Stati Uniti riescano a scongiurare il rischio di un default sul debito.
Acquisti sulla borsa di Seoul, che sale dell’1%. La borsa di Hong Kong arretra invece dello 0,80%, mentre la borsa di Shanghai cede quasi l’1%. Sidney piatta con una variazione pari a -0,07%.