Borse europee aprono in deciso ribasso, Hong Kong al centro delle preoccupazioni
Partenza in deciso ribasso per le Borse europee, in scia all’acuirsi delle tensioni tra Stati Uniti e Cina. Ma non solo. Questa mattina i listini asiatici hanno imboccato la via dei ribassi guidati da Hong Kong, in calo di oltre il 5%, dopo la notizia della decisione di Pechino di lanciare nuove misure di sicurezza nella città stato. Il governo centrale di Pechino ha fatto sapere di un disegno di legge sulla sicurezza nazionale che potrebbe limitare le attività di protesta anti-governative nell’ex colonia britannica, dopo gli scontri dell’anno scorso. In questo quadro, l’indice Eurostoxx 50 cede nei primi minuti di contrattazione l’1,37%. A Francoforte il Dax perde l’1,41%, a Parigi il Cac40 segna una flessione dell’1,42% e a Londra l’indice Ftse100 arretra dell’1,71%, dopo il crollo delle vendite al dettaglio ad aprile (-18,1% rispetto al mese prima) per effetto del Cobid-19 e delle misure di confinamento. Oggi prende il via in Cina la sessione annuale dell’Assemblea nazionale del popolo, da cui dovrebbero emergere indicazioni sulle future linee politiche ed economiche del paese. Tra gli altri appuntamenti si segnala quello con la Bce che a metà giornata pubblicherà i verbali della riunione di aprile.